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Meditazione GUIDATA (vipassana)

Gli incontri di "Meditazione guidata e posizione seduta" hanno il fine di sperimentare alcune tecniche per coltivare la PRESENZA MENTALE.
L'obiettivo è quello di diventare più svegli a ciò che accade durante la pratica, di imparare a conoscere la natura delle emozioni, delle sensazioni e dei pensieri.
Spesso le persone si avvicinano alla meditazione col desiderio di ottenere pace e serenità, come per magia, ma presto l'abbandonano non appena scoprono quanto la mente sia continuamente preda di inquietudine e distrazione.
La pratica meditativa non seda la mente, non è un'alternativa esotica alla vita reale, al contrario incoraggia la pazienza, la fiducia, il coraggio e il rispetto verso ogni aspetto della vita quotidiana.

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Grazie di condividere silenziosamente insieme e nello stesso tempo intimamente, una unicità che è già presente in ciascuno ancor prima di essere vissuta

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Silvia

 

Programma incontri 

Si consiglia un colloquio preliminare a chi pratica meditazione per la prima volta. 

La prenotazione alle sessioni è obbligatoria. . 

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Intimamente e silenziosamente, grazie

Silvia

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Prossimo ciclo di incontri di "MEDITAZIONE GUIDATA E POSIZIONE SEDUTA"   - maggio/giugno 2023 

Tre domeniche  con partecipazione mista (da casa e in presenza al centro):  21/28 maggio e 11 giugno,  dalle 10.00 alle 12.00 

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Presentazione

La meditazione è un modo totale di vivere, non un'attività frammentaria; la meditazione non è una prudery intellettuale, non è una pratica per cui dico... "mi piace o non mi piace"... perché è un'esperienza che va oltre i gusti personali. 

 

VIMALA TAKAR: "La meditazione non è un modo di vita orientale o occidentale perché la vita non è né orientale né occidentale, la vita è semplicemente essere"

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Prossimo ciclo di incontri di "MEDITAZIONE GUIDATA E POSIZIONE SEDUTA"   - marzo/aprile 2023 

Tre domeniche  con partecipazione mista (da casa e in presenza al centro):  26 marzo - 2 e 16 aprile - dalle 10.00 alle 12.00 

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Presentazione

Tra sforzarsi e arrendersi

Negli stadi iniziali della pratica meditativa così anche quando cominciamo a praticare lo Yoga o a fare qualche tentativo in questa direzione, è poco probabile che arriviamo lontano se non ci mettiamo un grande impegno.

All'inizio occorre che il nostro impegno acquisisca un po' di accelerazione.  C'è bisogno di sforzo e zelo carichi di ardore , entusiasmo, sincerità di intenti. 

Ma subito dopo ci avvertono che sforzo e zelo sono in contraddizione con la "spontanea visione delle cose come sono" perché implicano dualismo.

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Ma la prima spinta sul pedale della bicicletta è sempre più dura perché non si è generata un'accelerazione. 

C'è sempre un periodo iniziale in cui si deve varcare una soglia molto stretta e quando si è andati oltre, ci sarà un'altra soglia da superare... e così via.

 

E' un rebus che sembra senza soluzione: arrendersi a una forza superiore (qualunque forma assuma) oppure impegnarsi a fondo nella ricerca della causa della sofferenza, meditando sulla domanda "chi sono io?" 

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"MEDITAZIONE GUIDATA E POSIZIONE SEDUTA"  - partecipazione gratuita  -

domenica 12 febbraio 2023 dalle ore 10.oo alle 12.oo

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Evento con partecipazione gratuita, solo in presenza al Centro Maya

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Non c'è distinzione fra praticanti "primi passi" e di "lungo corso". 

Nella meditazione vipassana si cerca di avere un approccio pratico.

Ognuno pratica con ciò che ha a disposizione, utilizzando le facoltà di cui dispone nel momento in cui si "siede", comprendendo che la meditazione è un processo in continua costruzione in cui emerge qualcosa che è latente, che va oltre l'ovvietà. 

Questo processo si realizza con la pratica, mai semplicemente discutendone. 

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Durante le due ore non verrà lasciato spazio a discussioni filosofiche o teoriche.

Lo "stare seduti" prevede l'utilizzo dei cuscini (zafu) e sgabelli forniti dal centro per facilitare la stabilità del corpo per periodi di circa quindici/venti minuti ogni volta. 

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E se la meditazione fosse la cosa più semplice di tutte?!?!?!

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Forza e coraggio

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PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA inviando mail: info@centroyogamaya.it

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Prossimo ciclo di incontri di "MEDITAZIONE GUIDATA E POSIZIONE SEDUTA"  a gennaio 2023 

Tre domeniche  con partecipazione mista (da casa e in presenza al centro):  15/22/29 gennaio dalle 10.00 alle 12.00 

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Presentazione

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Come mai un vizio lusinga, abbaglia, seduce molo più della virtù?

Come può essere una trasgressione così affascinante da ispirare attimi di innocenza e al tempo stesso scatenare in noi la battaglia per sconfiggerla rivelando il nostro profondo desiderio di far emergere motivazioni divine?

 

Cosa c'entra tutto questo con la meditazione? … Molto. 

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Prenotazione obbligatoria: info@centroyogamaya.it

oppure 338 388 4617

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APPUNTI DISORDINATI DI MEDITAZIONE

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Per fare cosa gradita a chi non utilizza i social, come facebook e il gruppo chiuso del centro Maya (Laboratorio di ricerca e studio del Centro Yoga Maya), vengono riportati sotto il titolo "APPUNTI DISORDINATI DI MEDITAZIONE", i contenuti di alcuni post che possono essere considerati come letture di riferimento sull'argomento "meditazione". 

Sono, appunto, delle annotazioni, delle riflessioni nate dalla pratica fatta insieme. 

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18/02/2022

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- La vita è bella o no?

Si, la vita è bella per il fatto che l'istinto più forte nei viventi è quello della sopravvivenza.

Anche tra i vegetali... fra le crepe dell'asfalto germoglia una fogliolina.

Scorre dentro di noi il desiderio di vivere e lo sentiamo scivolare nelle vene, pulsare con una forza più intensa di quella che tiene un mollusco avvinghiato allo scoglio.

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Ma perché proprio la bellezza della vita dà un senso di dolore?.La scossa pandemica, per esempio. Allora la vita non è sempre una festa.

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Stupore, meraviglia, dolore, muovono.

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Anche nella bellezza della vita c'è il duale, la contraddizione.

Il punto è che la bellezza è un evento, una rivelazione, un'epifania.

Darsi a tutto questo è complicato e semplice allo stesso tempo.

Complicato perché per sentire ciò che comunica un capolavoro è molto utile possedere l'istruzione necessaria per interpretarlo e dall'altro lato è necessario svuotarsi del vecchio per far posto al nuovo.

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… ricominciamo da capo per andare avanti...

La pratica del ricominciare da capo è ciò in cui consiste la meditazione.

Cominciare da capo ogni giorno.

L'allenamento consiste nel guardare la natura del dolore, della pena personale e provare a trovare una via d'uscita.

 

… ricominciamo da capo per andare avanti...

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"E' come un giardiniere che sa come trattare i rifiuti per farne del compost che farà crescere verdure e fiori nuovi.

E' con il compost che possiamo nutrire in noi il fiore dell'amore.

Ecco perché è necessario prendersi cura della sofferenza, amministrarla, proteggerla, prendersi cura dell'immondizia e del fiore che poi diventerà immondizia e di nuovo si trasformerà in fiore".

( Thich Nhat Hanh - Discorsi)

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… ricominciamo da capo per andare avanti... 

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grazie, Silvia

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17/05/2022

La domanda contiene la risposta?

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Autobiografia del cambiamento in cinque brevi capitoli (Portia Nelson)

Una poesia di Portia Nelson descrive chiaramente come avviene il processo di cambiamento nella persona: dall'impotenza data dall'idea di non avere scelta, alla consapevolezza che nuove opzioni sono possibili, alla scelta di darsi la possibilità di attuarle o di non attuarle.

... vedere le cose come sono... eterna incompiutezza dell'esistenza... alternanza fra attrazioni e opposizioni... ricominciamo da capo per andare avanti...
 

I

Cammino per la strada.

C'è una profonda buca nel marciapiede.

Ci cado.

Sono persa...Sono impotente.

Non è colpa mia.

Ci vorrà un'eternità per trovare come uscirne.

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II

Cammino per la stessa strada.

C'è una profonda buca nel marciapiede.

Fingo di non vederla.

Ci ricado.

Non riesco a credere di essere nello stesso posto.

Ma non è colpa mia.

Ci vuole ancora molto tempo per uscirne.

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III

Cammino per la strada.

C'è una profonda buca nel marciapiede.

Vedo che c'è.

Ci cado ancora... è un'abitudine.

I miei occhi sono aperti.

So dove sono.

E' colpa mia.

Ne esco immediatamente.

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IV

Cammino per la strada.

C'è una profonda buca nel marciapiede.

La aggiro.

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V

Cammino per un'altra strada.

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